TOUR IN TUNISIA DA CAGLIARI
Offerte Tour del Deserto in Tunisia
Partenza con volo diretto da Cagliari.
Tour di 6 Giorni 5 Notti
dal 20 al 25 Aprile o dal 25 al 30 Aprile 2023 da € 889
Pacchetto comprende volo diretto da Cagliari Alloggio in Hotel in pensione completa
Trasferimenti a partire da € 889 a persona in camera doppia.
quota in tripla € 869
quota in singola € 1069
quota 3° letto bambino dai 2 agli 11 anni € 849
2°Giorno: Tunisi - Kairouane-Tozeur
Partenza la mattina per il Sud - 1º Tappa Kairouane Capitale dell'Aghlabides segna una tappa decisiva nella storia del paese. La Grande moschea è considerata il più vecchio e più prestigioso edificio dell'occidente musulmano costruita da Uqba b. Nâfi nel 670 a.C. Il pulpito utilizzato dall'iman durante la preghiera, è uno dei più belli e più vecchi del mondo musulmano, Pranzo, Proseguimento per Tozeur, Cena e pernotamento
3° Giorno - Tozeur
Dopo Colazione a bordo di un 4x4 ci si dirigerà verso le Oasi di Montagna (Chebika , Tamerza o Midès ) per vedere i fantastici scenari generati dalle fonti di acqua che sgorgano dalle rocce portando la vita in zone desolate formando cascate, laghetti e ruscelli e sempre con dei 4x4 effettuare il Rally a Ong Jemel su un antico percorso della famosa corsa Parigi - Dakar a tutta velocità con acrobazie lungo il percorso su costoni rocciosi e salendo e discendendo dalle dune di sabbia grazie all’abilità di autisti esperti per arrivare al set cinematografico del Film Guerre Stellar . Pranzo in hotel e nel pomeriggio visita facoltativa con calesse ( extra ) di un'oasi privata a Nefta , dopo visita della Medina di Tozeur Ouled Hadef. Rientro in hotel, cena e pernottamento a Tozeur
4°Giorno Tozeur - Douz - Matmata
La mattina dopocolazione si attraversa il lago salato di Chott el Jerid con i colori tipici dell'alba e il fenomeno dei miraggi, si arriva a Douz “La porta del Deserto Sabbioso” con la possibilità di fare una "cammellata" o un giro in quad ( attività extra facoltative ). Svolgere in pieno deserto lontano dalla civiltà queste passeggiate lasceranno al visitatore un ricordo indelebile da immortalare con delle foto da spedire agli amici invitandoli a partecipare al prossimo tour. Si prosegue verso sud fino a Matmata: lo scenario è quello del deserto roccioso a prima vista disabitato, all’orizzonte non si scorge nessuna forma di vita, una terra dove le tombe dei morti stanno sopra la superficie e i vivi abitano sotto terra sia per nascondersi che per sfuggire la calura estiva (presero spunto da questo tipo di abitazioni anche gli antichi romani di Bulla Regia che realizzarono delle ville con la parte invernale in superficie e la parte sotterranea sotto terra) si potranno visitare le cosi dette “abitazioni troglodiche” e vedere lo stile di vita di una famiglia berbera. dopo pranzo visita dei villaggi berberi di toujan e metammeur ,ritorno a matmata per cena e pernottamento .Si prosegue verso sud fino a Matmata: lo scenario è quello del deserto roccioso a prima vista disabitato, all'orizzonte non si scorge nessuna forma di vita, una terra dove le tombe dei morti stanno sopra la superficie e i vivi abitano sotto terra sia per nascondersi che per stuggire la calura estiva (presero spunto da questo tipo di abitazioni anche gli antichi romani di Bulla Regia che realizzarono delle ville con la parte invernale in superficie e la parte sotterranea sotto terra) si potranno visitare le cosi dette "abitazioni troglodiche" e vedere lo stile di vita di una famiglia berbera. Pranzo visita dei villaggi Berberi di Toujan e Metammeur ,ritorno a matmata per cena e prenottamento in hotel dove si potrà scegliere di dormire in una camera standard o una tradizionale scavata nella roccia .
5°Giorno El Jem
Partenza la mattina presto dopo colazione prima tappa il villaggio di El Jem , l’antica Thysdrus che rappresentava la città più importante della Provincia Romana d’Africa dopo Cartagine e Hadrumetum e riforniva la capitale dell’impero di olio d’oliva e di grano. Qui sorge l’Anfiteatro Romano di El Jem impropriamente chiamato anche Colosseo, terzo in ordine di grandezza dopo il Colosseo di Roma e l’Anfiteatro Romano di Capua, in grado di ospitare 35 mila spettatori. Il visitatore resterà impressionato dalla grandezza e dallo stato di conservazione del sito che non a caso è tutelato dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Il sito sorge al centro di una vasta pianura e non, a differenza di molti altri Anfiteatri Romani, sul fianco di una collina o in una costa scoscesa, ed è costituito quasi interamente da blocchi di marmo senza fondamenta, questo contesto rappresenta una rarità. Si potrà passeggiare nell’arena (che ci è giunta praticamente intatta) in cui un tempo il pubblico, dislocato nelle gradinate articolate in 3 piani di arcate in stile corinzio, poteva assistere alle lotte tra i gladiatori e le belve feroci, le corse delle bighe e altri spettacoli. Tutto il sito è di notevole complessità ingegneristica, ma lo è specialmente la parte sotterranea che prevedeva dei congegni meccanici per sollevare delle piattaforme che immettevano i protagonisti dai cunicoli direttamente nell’arena. L’Anfiteatro Romano di El Jem rappresenza senza ombra di dubbio il simbolo del dominio Romano in tutta l’Africa, oggi viene utilizzato grazie alla sua formidabile acustica per l’annuale Festival di Musica Sinfonica di El Jem diventato un appuntamento di rilevanza internazionale. Si arriverà a Kairouan per vedere la famosa Moschea Okba la più antica del continente africano e quarta città santa dell’Islam dopo La Mecca , pranzo ,Partenza per Hammamet . Cena e Pernottamento ad Hammamet
6°Giorno - Tunisi
Si partirà la mattina dopo colazione dall’Hotel di Hammamet per raggiungere la parte alta della Medina di Tunisi, la Kasbah, la più estesa della Tunisia circa 280 ettari e una delle più grandi in assoluto nel mondo arabo. Classificata nel 1979 come Patrimonio dell’Umanità per preservare la sua integrità e i 700 punti di interesse racchiusi al suo interno come Moschee, Madrasse, Chiese, Palazzi Signorili,Istituzioni Pubbliche, Fontane, Porte e tanto altro. Il suo eccezionale stato di conservazione si deve al fatto che non è stata mai abbandonata, continuano a vivere al suo interno circa centomila abitanti che gestiscono i vari settori del commercio che è il motore e la ricchiezza della Medina. Si partirà dagli orafi, per passare agli artigiani tessili, al variopinto settore in cui si vende il corredo e le vesti per la sposa. Il visitatore grazie alla guida esperta riuscirà a raggiungere i punti nascosti della Medina e conosciuti solo dalla popolazione locale come alcuni antichi caffè o sale da the in cui il tempo pare essersi fermato e dove sorseggiare un the alla menta prima di raggiungere la terrazza dalla quale godere un panorma stupendo sui tetti della Medina. Addentrandosi ulteriormente nelle viuzze non si potrà non rimanere inebriati dai profumi delle spezie o dalle essenze di profumi o restare a bocca aperta davanti al trionfo di colori e alle meraviglie dell’artigianato locale. Nella Medina il tempo viene scandito dai richiami alla preghiera provenienti dalla Grande Moschea Zitouna ( visibile solo dall’esterno) e dagli inviti dei venditori che attirano il cliente verso la propria merce per intavolare interminabili trattative sul prezzo di vendita. Quando sarà quasi ora di pranzo e la Medina sarà pèrvasa dai profumi di pietanze locali allora sarà il momento di lasciarla uscendo dalla parte bassa attraverso la Porta del Mare, infatti anticamente il mare che adesso dista parecchi chilometri era proprio vicino alla porta. Si lascia alle spalle un’esperienza indimenticabile, la visita di un luogo unico che avrà stimolato tutti i nostri sensi e che ci lascerà la voglia di tornare per rivivere quest’esperienza o portare a casa un ricordo. Da qui si attraverso la Tunisi Moderna passando sotto i portici, davanti all’Ambasciata Francese e alla Cattedrale Cattolica di Tunisi intitolata a San Vincenzo de’ Paoli, al Teatro Municipale di Tunisi, qui si intravedono le caratteristiche della Tunisi Coloniale tanto che la via principale intitolata al Padre della Patria Habib Burguiba che sopra il suo cavallo chiude la strada, assomiglia agli eleganti Champs Elysee della capitale Francese. Poco dopo la torre dell’orologio il trasferimento per La Goulette, detta anche “la piccola Sicilia” per la presenza di una folta comunità siciliana di pescatori presente fino a metà del ‘900 da cui ebbe i natali la famosa attrice Claudia Cardinale. A la Goulette vicino alla stazione dei treni registriamo la presenza di una chiesa Cattolica ancora utilizzata per le funzioni religiose e vi racconteremo cosa succede per la festa dell’Assunta. Pranzo a base di Pesce e inizio della visita alle rovine della mitica Cartagine ( Patrimonio dell’Umanità) dislocata in vari siti, la parte punica il porto mlitare e quello commerciale , il thophet e la parte Romana con le terze terme più estese dell’impero le terme di Antonino , un anfiteatro della capienzadi 30 mila posti, Basiliche , ville Romane , le cisterne che accumulavano la purissima acqua portata attraverso il più lungo acquedotto dell’Impero Romano dal Tempio delle acque di Zaghouan in montagna distante circa 90 km. Dalla parte bassa si passerà alla parte alta per godere del panorama sulla città capitale della Provincia d’Africa dalla collina di Byrsa dove è stata edificata la Chiesa di San Luigi oggi sconsacrata e utilizzata come sala concerti o eventi culturali. La giornata terminerà con la visita del tipico villaggio di Sidi Bou Said in stile andaluso con le case e gli infissi tutti di colore bianco e azzurro e che rapirà il visitatore nei suoi vicoli , nelle sue gallerie d’arte e nei panorami mozzafiato sul suo porticciolo turistico e sul golfo di Cartagine . alle fine delle visite trasferimento in aeroporto previsto il volo direto di rientro per Cagliari. Fine dei nostri servizi