SOUSSE , PORT EL KANTAOUI , MONASTIR
Dopo la prima colazione partenza alla scoperta di Monastir, dopo un passaggio nella splendida Marina si visiterà il Mausoleo dedicato al Padre della Patria Tunisina Moderna Habib Burguiba che guidò il paese per circa 30 anni dopo aver portato la Tunisia all’indipendenza dalla Francia e proclamato la Repubblica della quale fu il primo presidente. Caratterizzato da due minareti alti 25m e una grande cupola principale dorata racchiude dei tesori di arte moresca e sorge vicino al Ribat una fortezza-monastero direttamentesul mare. Si passerà a Sousse la terza città della Tunisia per numero di abitanti, fondata dai Fenici e successivamente colonizzata dai Romani con il nome di Hadrumetum . Da non perdere la visita al Museo Archeologico in una posizione privilegiata dentro una fortezza Ottomana, che domina tutta la costa e la Medina sottostante. Si tratta,attualmente, del più importante Museo in Tunisia tra quelli visitabili, raccoglie un'eccezionale collezione di Mosaici Romani. Il visitatore riuscirà a sfuggire lo sguardo di Medusa? La sua potenza sembra essere emanata dai raggi che la circondano, sarà per la maestria dei mosaicisti o per il suo potere ipnotico? Ci si potrà immergere nel contesto di un’importante città Romana del secondo secolo d.c con le rappresentazioni musive di miti, leggende,divinità, scene di vita quotidiana di pesca, caccia, riti propiziatori, simboli di fertilità, statue di guerrieri e di imperatori e una straordinaria fonte battesimale paleo cristiana in uno stupefacente stato di conservazione. Facendo un salto in avanti nella storia l’avventura continuerà percorrendo dalla parte alta a quella bassa fronte mare la famosa Medina di Sousse classificata come Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per preservare uno dei rari esempi di architettura costiera militare arabo-mediterranea. Gli esempi più significativi sono il complesso Ribat – Grande Moschea che condividono il minareto dalla singolare doppia funzione religiosa e militare per l’avvistamento dei nemici. Vi si arriva attraversando un labirinto di viuzze tal volta strette alternate a degli spettacolari slarghi che consentono di apprezzare maggiormente le architetture del periodo Ottomano, le porte, vero e proprio “status simbol” delle famiglie che abitano la Medina ed ovviamente i souk traboccanti di artigianato tunisino, con pantofole di cuoio multicolore, abiti ricamati , lampade in rame cesellato, servizi da the in ceramica decorata, tappeti tradizionali, utensili per la cucina in legno d’olivo, l’oro, le profumate spezie, il vasellame e tanto altro ancora. Dopo pranzo passando per la stupenda “Corniche” il Lungomare di Sousse che ospita tantissimi Hotel e stabilimenti balneari si farà una passeggiata nella Marina di Port el Kantaui la zona a maggiore sviluppo turistico del paese paragonabile alla nostra”Costa Smeralda”. Rientro in Hotel.